La Radio Cubo  ts502 è stata disegnata nel 1962 dagli architetti Marco Zanuso e Richard Sapper e commercializzata a partire dal 1964 dall’ azienda milanese  Brionvega, diventando ben presto un classico del design italiano. L’dea è quella di creare una radio transistor portatile, che da chiusa non mostri la propria natura a meno che non venga aperta. Una radio sicuramente figlia del design minimalista

Tra le icone del design Space Age degli anni 60/70 entra di diritto la Radio Lampada disegnata da Adriano Rampoldi e prodotta dell’azienda Europhon, fondata a Milano nel 1949. Pubblicata nel prestigioso volume L’Utopie du Tout Plastique 1960-1973, una vera e propria “Bibbia” per i collezionisti di plastica degli anni ’60 e ’70, è stato uno dei primi oggetti ad avere una doppia funzione.

Mayday è la lampada da lavoro per eccellenza, creata dal designer tedesco Konstantin Grcic nel 1999, con l’obbiettivo di essere utile in ogni occasione in cui ci sia bisogno di una fonte luminosa. Il riflettore a forma di cono, l’impugnatura a gancio per essere appesa ed un cavo avvolgibile lungo 5 meri sono gli elementi essenziali di questa lampada, che le permettono di essere

Il 23 aprile del 1946 nasce la prima Vespa, su progetto dell’ingegnere Corradino D’Ascanio. La guerra era appena terminata, era forte il sentimento di tornare alla vita il più possibile normale, per gli spostamenti quotidiani, serviva un mezzo pratico, economico e che potesse affrontare con agilità le strade dissestate dai bombardamenti. Così Enrico Piaggio affida all’ingegnere aeronautico Corradino D’Ascanio, l’ambizioso progetto, di creare un

Anna Castelli Ferrieri nasce a Milano il 6 agosto 1918 Inizia gli studi di architettura nel 1938, presso il Politecnico di Milano. Rientrata a Milano nel 1946, che aveva lasciato a causa dell’occupazione tedesca, fonda il suo studio e ben presto si farà conoscere al grande pubblico per i suoi progetti di disegno industriale e ad un uso innovativo dei materiali plastici. La collaborazione

Una lampada intramontabile, disegnata da Achille Castiglioni e dal fratello Pier Giacomo nel 1962. L’idea è quella di assemblare degli oggetti industriali in produzione modificandone la funzione, che, combinati insieme, diano vita ad una particolare lampada da terra ad illuminazione indiretta. Quello che salta subito all’ occhio è il potente faro d’automobile direttamente importato dagli USA negli anni ’60, montato su un trafilato cromato

Nel 1981 Ettore Sottsass fonda insieme Michele de Lucchi, Aldo Cibic, Matteo Thun ed altri architetti e designer di caratura internazionale, il movimento artistico Memphis, che sarà attivo fino al 1987. Lo scopo di Memphis era quello di rivisitare il mobile contemporaneo, riproponendolo sotto un aspetto giocoso, colorato, prendendo spunto dall’ art déco, dalla pop art e dal kitsch degli anni ’50. Nel 1981

La Sedia Wassily, conosciuta anche come sedia Modello B3, fu disegnata da Marcel Breuer nel 1925, in un periodo di particolare fermento per il design europeo alla continua ricerca di nuovi materiali da sperimentare. Gli elementi che danno forma a questa seduta sono sostanzialmente 2: Il Tubo metallico cromato per la scocca, modellato in maniera continua, senza innesti né interruzioni e l’Eisengarn, un tessuto

Nel 1963, la società olandese Philips, brevetta la musicassetta, che seppur con una qualità sonora inferiore rispetto al vinile, presenta degli indubbi vantaggi di minor ingombro e portabilità ed è perfetta per essere riprodotta nell’ impianto stereo della macchina. Successivamente, nei primi anni 70, vennero creati alcuni modelli di mangianastri portatili dall’azienda giapponese Sony, erano notevolmente pesanti ed inadatti ad essere trasportai, avevano però

Un oggetto nato per arricchire le case che abitiamo, da un lato lo specchio, dall’altro il tessuto in lino e canapa lavorato a mano con impresse foglie stagionali proventi da giardini ed orti. Il bordo è in ottone. La base, un monolite ricavato dal legno di un’antica quercia. La scelta accurata dei materiali e delle finiture accoppiata alla lavorazione artigianale ne fanno tutti pezzi

La macchina da scrivere portatile per eccellenza, progettata nel 1950 dal designer Marcello Nizzoli in collaborazione con l’ingegner Giuseppe Beccio L’azienda Olivetti di Ivrea la iniziò a produrre nel 1950 e fu uno dei prodotti di maggior successo dell’azienda, tanto da ricevere il premio Compasso d’Oro nel 1954 ed essere inclusa nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York. Le dimensioni

Una semplice caffettiera? Non proprio. Chi ha qualche anno in più ricorderà le vecchie pubblicità del Carosello in Rai, una delle più popolari era la réclame (per dirla alla vecchia maniera) di Carmencita e Caballero, che pubblicizzavano il caffè Paulista della Lavazza. Il torinese Armando Testa, geniale pioniere della pubblicità italiana e grande comunicatore, creò 2 semplici coni di gesso bianchi, senza gambe e

Disegnata, fotografata, stilizzata, raccontata in decine e decine di tomi di architettura e design, Villa Savoye, è una delle opere più importanti dell’ architetto svizzero Charles-Édouard Jeanneret-Gris meglio conosciuto come Le Corbusier. Manifesto dell’ architettura razionalista, ed inserita tra i patrimoni dell’ Unesco, viene edificata tra il 1928 e il 1931 su commissione di Pierre Savoye, un ricco assicuratore francese. Si trova in Francia

Antonio Massarutto è uno scultore e designer che vive e lavora a Cortona, Toscana. Diplomato dell’Istituto d’Arte di Cordenons, la sua città d’origine, e dell’Accademia di Arti Applicate di Milano, la sua vena creativa segue due ioni paralleli – la scultura e il design. Tra i suoi clienti come designer citiamo BMW, Electrolux, Rosso Design, KTL Jewelllery Manufacturer Ltd Hong Kong e le sue

Una macchina fotografica istantanea che è ben presto diventata un feticcio ricercato da collezionisti ed appassionati di modernariato. La storia della Polaroid inizia nel 1937 quando l’americano Edwin H. Land, fisico, scienziato e uomo d’affari, fonda la Polaroid Corporation un’azienda che rivoluzionerà completamente la storia della fotografia e del costume. Pochi anni dopo, nel 1948 Edwin H. Land deposita il brevetto della prima macchina

Presente nei principali musei di design del mondo, la lampada Tizio, grazie alla sua linea semplice e razionale ad al suo funzionamento ingegnoso (non c’è cavo elettrico, il trasformatore, posto nella base, emette corrente a basso voltaggio che viene trasportata dalla struttura metallica alla lampadina) è diventata un sempreverde dell’azienda, degli uffici e di numerosi studi professionali. Nel 1970 viene proposto da Ernesto Gismondi,

  L’Ericofon, chiamato anche Cobra, è un telefono prodotto dall’azienda svedese Ericsson a partire dagli anni cinquanta, caratterizzato da un design futuristico e dotato di una tecnologia all’avanguardia per l’epoca. Le sue linee e la gamma di colori disponibili, costituiscono una rottura completa con i pesanti dispositivi in bachelite nera dell’epoca. Nasce con l’idea di avere un apparecchio, semplice, di dimensioni contenute e facile

Ideata da Giovanni Castiglioni nel 1972 per l’inaugurazione del negozio FLOS di Torino, Lampadina è una lampada da tavolo a luce diretta o diffusa prodotta da Flos. L’idea è semplice ma assolutamente innovativa. La base è in allumino anodizzato e funge anche da avvolgi cavo, mentre il porta lampada, dove è situato l’interruttore ON/OFF, è in bachelite. La lampada globolux a led è trasparente