Libreria Carlton, Ettore Sottsass
Nel 1981 Ettore Sottsass fonda insieme Michele de Lucchi, Aldo Cibic, Matteo Thun ed altri architetti e designer di caratura internazionale, il movimento artistico Memphis, che sarà attivo fino al 1987.
Lo scopo di Memphis era quello di rivisitare il mobile contemporaneo, riproponendolo sotto un aspetto giocoso, colorato, prendendo spunto dall’ art déco, dalla pop art e dal kitsch degli anni ’50.
Nel 1981 nasce così la Libreria Carlton.
Una libreria-totem realizzata da pannelli di laminato colorati incastrati tra loro che ricordano un castello di carte, mentre la parte superiore ha una forma vagamente antropomorfa, infatti si può intravedere un uomo stilizzato con le braccia aperte e le gambe divaricate.
Date le sue dimensioni imponenti, può essere usata anche come parete divisoria.
Un insieme di forme geometriche, giocose, colorate ed irriverenti, che rispecchiano in pieno quelli che erano gli ideali del movimento Memphis.
Una delle opere più conosciute di Sottsass e difficilmente catalogabile che cambierà il volto del mobile contemporaneo.
Carlton è presente in molte collezioni permanenti di musei, come il Metropolitan a New York e L’Art Institute of Chicago.
Attribuzione:Sailko,CC BY 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/3.0>,via Wikimedia Commons